ROBERTO BIFFI, IL FEDELISSIMO


Roberto Biffi, il fedelissimo

Con 294 presenze Roberto Biffi è il calciatore che ha vestito più di tutti la maglia del Palermo. Nato il 21 agosto '65 a Milano, difensore possente (alto 1,85 per 82 chili) avrebbe potuto certamente giocare l'intera carriera in serie A. Ne possedeva i mezzi atletici e tecnici, ma qualcosa, come anche lui ha ammesso, gli è mancata. Ha esordito in maglia rosanero giovane, a 23 anni. Proveniva dal Prato, serie C1. E' cresciuto nel vivaio del Milan, ma dopo essere andato via non è mai più tornato nella "casa madre". Non ha mai giocato in serie A, forse perché non possedeva la mentalità giusta, quella che fa di un buon giocatore un campione. Ha interpretato il ruolo di libero in maniera moderna e spregiudicata. Spesso si proponeva in avanti, a impostare l'azione e, talvolta, anche a concluderla. Ha segnato abbastanza, per un difensore: 15 gol in 11 stagioni, grazie soprattutto al fortissimo tiro che possedeva e che esibiva spesso, specialmente nelle punizioni dalla distanza. Ha diviso il pubblico della "Favorita": è stato amato e detestato, ma lui non faceva niente per farsi voler bene da tutti. Un uomo senza mezze misure: un po' spaccone e presuntuoso, ma sinceramente attaccato alla maglia del Palermo. Limiti di tenuta psicologica ne ha avuti, tante volte è stato espulso, lasciando - lui che era capitano - la squadra in inferiorità numerica.


Giocava in maniera abbastanza vigorosa, aiutato in questo dalla mole: una volta sulla prima pagina della "Gazzetta dello Sport" venne pubblicata la foto di una gamba del milanista Savicevic ridotta proprio male dopo un intervento di Biffi. Le sue dichiarazioni non sempre erano condivisibili, ma nessuno degli allenatori che dall'88 al '99 ha avuto al Palermo si è sognato di non farlo giocare. E' sempre stato un punto fermo della squadra. Ha amato Palermo, e professionalmente, forse, l'unico rimpianto è stato quello di non aver mai visto la serie A.