GIULIANOVA: Di Muro, Gianella (28’ s.t. Cartini), Del Grosso, D'Angelo, Cappellacci, Caccavale, Ambrosino, Ferrigno, Esposito, Biagioni, Putelli (36’ s.t. Frisenda). In panchina: Cicioni, Zanon, Pastore, Ruggieri, Olivieri. All.: Buffoni
PALERMO: Sicignano (22’ s.t.Aprile), Montalbano, Perna, Furiani, Chionna, Maggiolini, Bombardini, Di Donato, Elia (28’ s.t.Suppa), Cappioli, Belmonte. In panch.: Cardascio, Ferri, Quadrini, De Vincenzo, Altobelli. All.: Sonzogni
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo
RETI: 38’ p.t. Elia 16’ s.t. Putelli 29’ s.t. Ferrigno 36’ s.t. Cappioli
NOTE: Spettatori
2500 mila circa di cui una trentina palermitani. Espulsi al 18’ s.t. Biagioni
e Perna per reciproche scorrettezze, al 42’ s.t. l’allenatore del Giulianova
Buffoni per proteste. Ammoniti Furiani, Putelli, Ferrigno, Caccavale, Maggiolini.
Recupero 2’ p.t./ 3’ s.t.
Pareggio del Palermo su un campo storicamente
ostico e giornata comunque positiva per i rosanero che aumentano di un punto
il vantaggio sulla seconda posizione. Partita difficile contro un avversario
molto determinato, un espulso per parte e purtroppo un infortunio per Sicignano
di cui bisognerà valutare l'entità. Campo pesante per la pioggia, Palermo in
tenuta bianca, giallorosso il Giulianova. A sorpresa Brienza non è in campo:
ha la febbre, che deriva da un'intossicazione alimentare. Al suo posto Maggiolini
che gioca da esterno sinistro, mentre Bombardini gioca da laterale destro. Alle
loro spalle, laterali in difesa, Perna a destra e Montalbano a sinistra. Una
fascia sinistra un po' improvvisata, quindi, per il Palermo. Cardascio e Suppa,
altre alternative di centrocampo, sono in panchina. Sia il Giulianova (che ha
il nuovo tecnico Buffoni in panchina) che il Palermo giocano con il 4-4-2. Al
1' Sicignano è subito impegnato da una punizione bassa di Biagioni, che riesce
a sventare con una deviazione sulla propria destra. Il portiere rosanero si
ripete al 9' su una conclusione da fuori di Del Grosso, palla vicina all'incrocio
ma un po' lenta. L'atmosfera iniziale è tipica delle gare in questo campo: tifosi
che si fanno sentire in uno stadio con gli spalti molto vicini al terreno di
gioco, buona pressione della squadra di casa probabilmente stimolata dal cambio
di allenatore. Al 26' grande palla-gol per i padroni di casa, in conseguenza
del terzo angolo consecutivo. Dal corner colpisce di testa D'Angelo mandando
la palla sul palo, sulla palla si lanciano Furiani e Ambrosino e la sfera carambola
sul rosanero finendo ancora una volta sul palo e prima che intervenga Putelli
a insaccare da un passo, Maggiolini l'allontana. Il Giulianova gioca senza costruire
granché e lo stesso Palermo non riesce ad impostare la manovra. I rosa si rendono
pericolosi alla mezz'ora con un'ottima punizione di Cappioli deviata da Di Muro
e al 38' vanno a sorpresa in vantaggio con un bellissimo gol di Elia che al
volo fulmina il portiere avversario raccogliendo un pallone vagante in area.
Finisce il primo tempo senza ulteriori emozioni, nessun cambio nell'intervallo.
Il Palermo tiene bene il campo e tra il 9' e l'11' due pali consecutivi negano
il raddoppio ai rosa, prima con Maggiolini (palo pieno) con un gran tiro da
20 metri, poi con Belmonte - ben servito da Elia - che colpisce invece il palo
esterno. I padroni di casa sono nervosi, protestano spesso con l'arbitro creando
un'atmosfera tesa e al 16' pareggiano con Putelli che mette dentro (in posizione
di sospetto fuorigioco) dopo una corta respinte di Sicignano su tiro di Cappellacci.
La partita si accende. Ferrigno, a "trequarti" campo, dà una gomitata a Perna,
si scatena una mischia enorme con giocatori che cadono a terra e l'arbitro espelle
Biagioni (che aveva colpito Montalbano proprio sotto gli occhi del direttore
del gara) e Perna, che per la verità non sembrava meritevole del cartellino
rosso. E' il 18', poco dopo Sicignano si infortuna (probabile strappo muscolare)
e viene sostituito da Aprile. Sonzogni toglie Elia e inserisce Suppa mentre
Buffoni mette un centrocampista, Cartini, al posto del difensore Gianella. Il
Giulianova ha più carica e al 29' trova il vantaggio. Ferrigno si gira evitando
Chionna, che forse avrebbe potuto rendergli la vita più difficile e fa secco
Aprile, colpevole sulla conclusione alla sua sinistra. La reazione del Palermo
è immediata: al 34' Bombardini conclude ma Di Muro para e due minuti più tardi
Cappioli pareggia con un tiro-cross su punizione che il portiere del Giulianova
"battezza" fuori e finisce invece in porta tra l'incredulità generale. Il finale
è del Giulianova che non vuole rassegnarsi al pari, Buffoni neo tecnico di casa
si fa espellere per le continue proteste, ma la gara si conclude sul 2-2.
LE PAGELLE
Sicignano 7. Finché resta in campo è sempre sicuro. Incolpevole sul gol di Putelli.
(Aprile 5,5. E' colpevole sul 2-1 per il Giulianova, si riscatta nel finale con una bella parata e una coraggiosa uscita nel recupero su un avversario lanciato a rete)
Montalbano 6,5. Buona partita difensiva per il difensore di Ribera in un clima difficile e contro attaccanti avversari arrembanti.
Perna 5,5. Non aveva giocato male ma su di lui pesa l'espulsione. Forse non è colpevole ma avrebbe dovuto comunque tirarsi da parte anche dopo aver subito una gomitata.
Furiani 6. Partita sofferta per tutto il reparto difensivo rosanero. Furiani cerca di cavarsela col mestiere.
Chionna 5,5. Sul 2-1, Ferrigno si gira con eccessiva facilità nonostante Chionna lo marchi da vicino. Per il resto c'era da tenere a bada Putelli, un brutto cliente.
Maggiolini 6,5. Buona partita del laterale, impiegato a sorpresa per l'indisponibilità di Brienza. Salva sulla linea nel primo tempo, colpisce il palo del possibile 2-0 nella ripresa.
Bombardini 7. Il migliore dei rosa. Impiegato in un ruolo non suo (laterale destro) si è impegnato e sacrificato rendendosi insidioso in avanti.
Di Donato 6,5. Ha lottato a centrocampo dandosi da fare per coprire la difesa.
Elia 6,5. L'autore del vantaggio rosanero ha giocato una buona gara: ha segnato, servito un assist a Belmonte in occasione del palo dell'uruguayano e combattuto sempre.
(Suppa 6. Positivo il suo ingresso. Con esperienza e determinazione ha limitato i danni nel periodo peggiore dei rosa)
Cappioli 6,5. Mezzo punto in più per il gol del pareggio. Non aveva brillato, ma la sua conclusione su punizione, oltre l'errore di Di Muro, vale un punto prezioso.
Belmonte 6. Non molto servito, ha cercato di fare il possibile. Sfortunato in occasione del palo.
LE INTERVISTE
Sonzogni: "Il risultato è giusto. Purtroppo da qualche tempo ci si innervosisce e i piani dell'allenatore in due minuti vanno all'aria. Il Giulianova ha reagito bene e alla fine era difficile recuperare e siamo stati bravi a farlo. Sull'1-0 una squadra furba porta a casa la vittoria, loro si erano innervositi ma noi siamo stati ingenui e abbiamo rischiato di perdere. Abbiamo comunque allungato nei confronti dell'Aquila. Avremmo dovuto chiudere la partita suul'1-0 ma i pali ce lo hanno impedito. Il Giulianova ha cercato di metterla sul piano dell'agonismo ma era l'unica scelta che può fare una squadra che lotta per salvarsi".
Buffoni, allenatore del Giulianova: «Buon Giulianova, abbiamo giocato con lo spirito giusto con grande intensità e a volte abbiamo messo in difficoltà il Palermo che è una squadra di caratura superiore».
Cappioli: "Sul 2-2 la mia intenzione era quella di un fare un tiro cross. Poi la traiettoria presa dal pallone è diventata stranissima e il portiere ha forse anticipato troppo l'uscita. Abbiamo giocato bene con autorità nel primo tempo, nella ripresa invece, l'eccesso di nervosismo imposto dai nostri avversari ha fatto degenerare la partita e noi, condizionati anche dal campo, ci siamo spenti mano a mano. Ma non meritavamo di perdere".
Furiani: "Biagioni ha provocato continuamente Perna e non so se Armando abbia alzato un po' la voce nell'occasione dell'espulsione. Ma non meritava il "rosso", è stato vittima di continue provocazioni da parte di Biagioni. Siamo contenti di essere usciti incolumi da questa difficile trasferta. Per fortuna abbiamo in squadra un campione come Cappioli".
Sicignano, seguito dallo staff medico del Palermo. "Devo essermi strappato... mi sono stirato, forse un movimento brusco. Non conosco ancora l'entità dell'infortunio muscolare. Domani l'ecografia dirà cos'è che non va".
Chionna è un "ex" di lusso, avendo vinto a Giulianova un campionato di serie C2. "Ci tenevo a far bella figura. Abbiamo disputato un'ottima gara, specialmente nei primi 45', poi nella ripresa ci siamo fatti trascinare nella "bagarre", avremmo invece dovuto chiudere la partita. Il pubblico del Giulianova merita comunque la C1".
Elia: "Sul gol dell'1-0 ho tirato in porta senza pensarci un attimo e mi è andata bene. Dovevamo chiudere la gara e non concedere il ritorno ai nostri avversari trascinati anche da un pubblico inviperito, con spettatori attaccati alle reti di recinzione dal primo all'ultimo minuto".