PALERMO-LODIGIANI
2-1
PALERMO:
Aprile, Scaringella, Altobelli, Giampietro, Ferri, Brienza (36’ s.t. Cardascio),
Bombardini, Di Donato, Elia (12’ s.t. Belmonte), Cappioli, La Grotteria (34’
s.t. Suppa). A disp.: Di Masi, Furiani, Quadrini, Maggiolini. All. Sonzogni
LODIGIANI:
Bifera, Scucugia, Farris, De Francesco, Ferrara, Pratali, Toscano (30’ s.t.
Vigiani) Batti (36’ s.t. Chiopris Gori) Di Renzo (30’ s.t. Manca) De Cecco,
Sanetti. A disp.: Ruggini, Fabris, Evangelisti, Anselmi. All. Orazi
ARBITRO: Niccolai
di Livorno
RETI: 22’ p.t.
Cappioli 1’ s.t. Toscano 25’ s.t. Bombardini
NOTE: Spettatori
8000 circa (2546 abbonati, 4200 paganti, per le donne ingresso gratuito), incasso
61 milioni 921 mila lire (quota abbonati 46 milioni 802 mila 847 lire). Ammoniti
Sanetti, Ferrara, Pratali, Farris, Scaringella. Angoli 5-1 per il Palermo. Recupero
3’/4’
LA
PARTITA
Fischio d’inizio alle
15, non più quindi alle 14,30. Nessuna novità nel Palermo rispetto alla formazione
annunciata alla vigilia: Scaringella e Ferri giocano al posto rispettivamente
di Montalbano e Chionna, infortunati. Rientra Cappioli, dopo un turno di squalifica.
Herrera, finalmente disponibile dopo sei mesi di attesa, non è portato nemmeno
in panchina da Sonzogni. Lodigiani schierata con un prudente 4-5-1, l’unica
punta è Di Renzo assistito da Sanetti a sinistra e Toscano a destra. Più il
primo che il secondo per la verità. Al 3’ subito Lodigiani pericolosa, con un
tiro di Sanetti deviato in angolo da Aprile. Il Palermo risponde all’11’ con
un colpo di testa a lato di Brienza da ottima posizione, un minuto più tardi
ancora Sanetti si libera di forza in area di rigore rosanero e tira alto da
una decinda di metri, pressato da due difensori rosa. Proprio Sanetti è il giocatore
ospite più pericoloso: gioca largo a sinistra e Scaringella fatica a contenerlo.
Al 15’ sempre Sanetti lascia sul posto Giampietro aggirandolo in area, ma il
suo rasoterra sull’uscita di Aprile termina sul palo esterno. La difesa del
Palermo, nuova per due quarti, è un po’ distratta. Al 18’ prova a rispondere
la squadra di casa, un po’ sorpresa dall’avvio ospite. Dal limite tenta Di Donato
di sinistro, palla sull’esterno della rete. Ma
il Palermo ha giocatori di classe e al 22’ va in vantaggio. Bellissima azione
tutta di prima: Giampietro viene avanti e serve Brienza al limite, l’esterno
gli restituisce il pallone di prima intenzione e il difensore va al traversone
rasoterra, irrompe Elia ma il tiro "stoppato" da un difensore romano
torna a Brienza, cross al centro immediato per Cappioli solo, pallonetto di
testa del centrocampista e 1-0. Il
Palermo gioca bene ora: al 27’è la volta di Bombardini che da fuori area tira
alto. Al 32’
si sveglia La Grotteria che fa fuori al limite dell’area tre difensori e guadagna
una punizione che Cappioli tira sulla barriera. Ma la Lodigiani non s’è arresa,
anzi. Al 38’ mischia in area del Palermo, tiro di Pratali da pochi metri, Aprile
respinge d’istinto, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Parte la ripresa
e la Lodigiani pareggia. Al 1’ minuto infatti Toscano si trova tutto solo davanti
ad Aprile, per un fuorigioco mal eseguito o per una svista del guardalinee col
quale Cappioli avrà da ridire per tutto il 2° tempo. L’esterno della Lodigiani
è comunque bravo a battere di precisione il portiere rosanero con un pallonetto.
Il Palermo va all’attacco, reagisce come un leone ferito. Al 12’ ci prova Brienza
con un sinistro da fuori di poco a lato. Sonzogni prova a cambiare qualcosa:
dentro Belmonte, fuori uno spento Elia. Ancora Brienza al 15’ si libera in area
da destra ma il suo tiro-cross finisce di poco fuori. Al 18’ Altobelli arriva
sul fondo e dall’interno dell’area fa partire un traversone che termina sulla
traversa. Il forcing del Palermo lascia spazi alla Lodigiani, che ha più di
un’occasione per segnare il secondo gol. Al 20’ da Toscano a Di Renzo in contropiede,
ottimo controllo di testa a seguire del centravanti che arriva in posizione
di "sparo" a pochi metri dalla porta, in posizione un po’ laterale,
gran tiro e splendida deviazione in angolo di Aprile che lo stesso tecnico Orazi
a fine partita sottolineerà. E’ il momento peggiore per il Palermo ed il migliore
per la Lodigiani che, però, non sa chiudere la partita. Al 21’ ancora Aprile
esce sui piedi dello stesso Di Renzo "strappandogli" la palla prima
che il centravanti batta a rete. Gol
sbagliato, gol subito: la legge del calcio viene rispettata anche stavolta e
il Palermo grazie ai suoi campioni segna nel momento più difficile. Al 25’ infatti
Scaringella trova un varco sulla destra e crossa a centro area, Bombardini è
solo, ha il tempo di fermare la palla, girarsi per portarsela sul sinistro e
scagliare un gran tiro sotto l’incrocio dei pali. La Lodigiani replica con Sanetti,
che al 27’ impegna Aprile in tuffo. Al 34’ Sonzogni si copre con Suppa che rileva
La Grotteria. Quando
l’argentino passa davanti a Sonzogni in panchina, i due nemmeno si guardano.
Al 36’ si fa male Brienza, sostituito da Cardascio mentre Orazi fa entrare una
punta al posto di un centrocampista. Ma la partita è praticamente finita: tre
punti preziosi e molto sofferti per il Palermo.
LE
PAGELLE
Aprile
7,5. Strepitoso. Salva la porta del
Palermo con parate straordinarie. Elogiato anche dal tecnico avversario Orazi.
Scaringella 6.
Esce alla distanza grazie allo strapotere atletico ed è suo l’assist per il
gol-vittoria. Ma non è disciplinato, fa parecchia confusione e Sanetti lo mette
in difficoltà.
Altobelli 6.
Tiene la posizione ma non sembra molto tonico. Una sua sgroppata nella ripresa
produce una traversa.
Giampietro 5,5.
Da quando è rientrato non è attento in chiusura come ci aveva abituato. "Balla"
specialmente nel 1° tempo. Ma è utile quando si spinge in avanti.
Ferri 5,5.
Soffre contro Di Renzo, che un paio di volte finisce solo davanti ad Aprile.
Se la cava come può.
Brienza 7.
Uno dei migliori, e non è una novità. Molte iniziative pericolose partono
da lui, suo l’assist per l’1-0. Peccato non "veda" molto la porta:
sarebbe un fenomeno. Esce in barella.
(Cardascio s.v.
Si limita a coprire la zona. Un tiro lo effettua, ma alle stelle)
Bombardini 6,5.
Il "nuovo" Bombardini colpisce ancora. Dormicchia nel 1° tempo e in
parte della ripresa. Ma quando ha la palla buona, fa la magia e fa prendere
3 punti al Palermo. Si impegna nelle coperture.
Di Donato 6,5.
Non si vede, ma c’è. Falli tattici, inseguimenti di avversari. E’ essenziale
in questa squadra. Va anche alla conclusione, senza fortuna.
Elia 5. Brutta
partita. Non si libera, è inconcludente e impreciso.
(Belmonte s.v.
Solo qualche sponda)
Cappioli 6,5.
Gran primo tempo, mediocre ripresa. Segna l’1-0 e nella prima parte dà l’avvio
a molte azioni. Nella ripresa si limita all’ordinaria amministrazione.
La Grotteria 5.
A parte un paio di svolazzi dei suoi lontano dalla porta, non fa praticamente
nulla. E in avanti non lo si vede.
(Suppa s.v.
Entra per far barricate al fine di tenere il risultato di vantaggio
LE
INTERVISTE
SONZOGNI:
«Dovevamo vincere, abbiamo vinto. Non tutto è
andato bene, il gol era evitabile, ma abbiamo reagito in modo concreto e intenso.
Alcune cose non andavano fatte e il fuorigioco va fatto con correttezza (l’1-1
è nato da un’errata applicazione dell’off-side, ndr). Anche se, devo dire, forse
il guardalinee aveva una paralisi alle braccia perché la bandierina non l’alzava
mai. Purtroppo ci siamo allenati tutta la settimana su terreni pesanti e abbiamo
avuto per giunta un giorno in meno per recuperare. Abbiamo rischiato, ma è utopistico
pensare di vincere senza rischiare. Scaringella nel ruolo di esterno destro?
Sono anni che non fa quel ruolo e mi pare che considerato questo se la sia cavata».
ORAZI: «Sotto
certi aspetti sono deluso perché già da un paio di partite creiamo occasioni
da gol ma non portiamo a casa punti. Agli altri ne basta una e mezza come oggi
per fare due gol. E’ l’anno del Palermo. Il gol di Bombardini è stato fortunato,
l’ha colpita pure non piena e l’ha messa all’incrocio, non so se lo fa altre
dieci volte in quante riesce a piazzarla dove l’ha messa. Non pensavo potessimo
mettere in difficoltà così il Palermo. Come ritrovo Palermo ad anni di distanza?
Spero il pubblico sostenga un po’ di più la squadra».