PALERMO-GIULIANOVA 2-0

PALERMO: Sicignano, Montalbano (14' s.t. Ferri), Altobelli, Giampietro, Chionna, De Vezze, Bombardini (42' s.t. Marino), Di Donato, Elia, Cappioli, Belmonte (28' s.t. Brienza). In panch.: Aprile, Lisuzzo, Accardi. All.: Sonzogni

GIULIANOVA: Di Muro, Caccavale, Cartini, Petitto, De Feudis, Pastore, Ambrosino, Ferrigno, Amato (31' s.t. Frisenda), Cappellaci, Putelli. In panchina: Cicioni, Gianella, C. Del Grosso, F. Del Grosso, Di Domenico, Zanon. All.: Giorgini

ARBITRO: Cenni di Imola

RETI: 47' p.t. Belmonte 32' s.t. Elia (rig.)

NOTE: Spettatori 7.464, abbonati 2.546. Incasso 129.512.235 lire, quota abbonati 46.802.847 lire. Ammoniti Cappellacci, Petitto, Altobelli, De Feudis e Putelli Angoli: 6-3 per il Giulianova; recupero 3' p.t./3' s.t.

LA PARTITA

Giulianova a una punta (Di Corcia in settimana è stato messo fuori squadra), Palermo con Di Donato laterale destro di centrocampo. Primo tempo con un Palermo non esaltante ma che tiene saldamente in mano la manovra. Le occasioni non sono molte: al 5' Cappioli a tu per tu con il portiere cicca la palla, sorpreso dal "liscio" del difensore avversario. Al 32' ci prova Belmonte su assist di Elia ma la punta uruguagia controlla male e sciupa una buona occasione. Al 45' Cappioli, che già aveva provato altre volte nel corso del primo tempo, colpisce la traversa su punizione, ma Di Muro ci mette del suo per arrivare all'incrocio dei pali e toccare il pallone. Allo scadere i rosa passano: De Vezze riparte e serve Belmonte che allarga a Bombardini, la mezzala rosanero potrebbe tirare ma, inaspettatamente, rimette in mezzo per Belmonte che a porta vuota infila l'1-0. Bel gol, contropiede esemplare. Nella ripresa il Palermo gioca ancora peggio che nel primo tempo ma il Giulianova è incapace di pungere. Nessuna conclusione pericolosa né da una parte né dall'altra. Il gol della sicurezza la formazione di Sonzogni lo trova grazie ad uno spunto di Brienza, da poco entrato. Il velocissimo attaccante scatta su verticalizzazione di De Vezze, scavalca il portiere che lo atterra: rigore che Elia trasforma con qualche difficoltà, considerato che Di Muro intercetta il pallone ma non riusce a trattenerlo. Nel finale ancora Elia potrebbe triplicare ma un suo tiro a botta sicura è respinto sulla linea di porta da Cartini.

LE PAGELLE

Sicignano s.v. Il Giulianova non tira mai in porta.

Montalbano 6. Non è ancora quello devastante dello scorso anno, ma migliora. Fornisce un bell'assist a Cappioli all'inizio.

(Ferri 6. Tampona sulla fascia destra e se la cava bene.)

Altobelli 6. Gioca in copertura. E' raro vederlo spingere. E con l'esperienza che ha, dietro sbaglia poco.

Giampietro 6,5. Il compito in difesa non è improbo. Lui comunque non sbaglia nulla e dà una mano nella costruzione del gioco.

Chionna 6. Una sola punta avversaria che lui e Giampietro domano senza patemi.

De Vezze 7. E' un trottolino che corre senza sosta ma con la palla tra i piedi sa cosa fare. Avvia l'azione del vantaggio e dà una bellissima palla a Brienza che poterà al rigore del 2-0. Quantità e qualità

Bombardini 6. Talvolta è distratto in copertura e non è sempre continuo nel proporre le azioni d'attacco. Ma l'assist dell'1-0 a Belmonte è una giocata di grande intelligenza calcistica.

(Marino s.v. Pochi minuti nel finale, ma una bella iniziativa in attacco)

Di Donato 5,5. Non è tutta colpa sua, a destra si adatta e con Moltalbano si capisce poco.

Elia 6,5. Il gol su rigore ma non solo. Fa movimento, corre e si propone, dà una gran palla a Belmonte che la sbaglia e nel finale, va vicinissimo alla doppietta.

Cappioli 6,5. Buona partita. Le solite geometrie preziose e qualche pericolosa punizione. Subisce quasi una marcatura ad uomo da parte di De Feudis ma non si scompone mai nonostante i calci subiti.

Belmonte 6,5. Firma il 1° gol in campionato con la maglia rosa ed ha il grande merito di sbloccare la partita. Non è un fulmine di guerra ma ha piedi buoni e il mestiere di centravanti lo conosce.

(Brienza 6,5. Ha uno scatto fulminante che procura il raddoppio su rigore. Entrando nel finale può essere devastante)

LE INTERVISTE

Nonostante la vittoria Giuliano Sonzogni non sembra molto soddisfatto: "C'è ancora tantissimo da lavorare e sarà comunque difficile veder giocare a questa squadra il calcio tonico e aggressivo che prediligo io. Manca la cultura calcistica dell'intensità: penso che chi ha allenato questi giocatori prima di me non l'ha loro inculcata. Restano comunque grandi giocatori dal punto di vista tattico e tecnico". Riguardo alla partita, il "mister" dice: "Primo tempo ben organizzato, nella ripresa buona la velocità dei miei; avevo chiesto questo nell'intervallo e sono stato accontentato". Su eventuali rinforzi, ha detto che "la società sa come la penso: oggi non avevamo centrocampisti in panchina, la settimana scorsa mancavano le punte". In tribuna anche il presidente Sergio D'Antoni: "A me è piaciuto tutto - ha detto -, non siamo ancora al topo fisicamente ma abbiamo costruito 5 palle-gol senza concederne nemmeno una. Mi ha impressionato molto la solidità di questa squadra".