ACIREALE-PALERMO 1-1

Mercoledi 30 Agosto 2000

ACIREALE: Onorati, Anastasi, Bonanno, Castaldi, Chianello, Maranzano, Costanzo, Incrivaglia (22’ p.t. Perticone), Caramel (23’s.t. Giardina), Russo, D’Amblé (48’ s.t. Librizzi) (A disp. Cavalieri, Cutrufello, Montalto) All. Foti (squalificato, in panchina Vaccara)

PALERMO: Sicignano, Montalbano, Altobelli (34’ p.t. Chionna), Giampietro, Ferri, Belmonte, Di Donato (21’ s.t. Suppa), La Grotteria, Cappioli, Nicodemo (21’ s.t. Furiani), Elia (A disp. Aprile, Lisuzzo, Marino, Mancino) All. Sonzogni

ARBITRO: Squillace di Catanzaro

RETI: 12’ p.t. D’Amblé 6’ s.t. Belmonte

NOTE: Spettatori paganti 745 incasso 10 milioni 85 mila lire – angoli 5-3 per il Palermo –espulso Giardina, ammoniti Castaldi, Di Donato, Chianello, Elia, Maranzano, Cappioli

LA PARTITA

Il Palermo non vince ad Acireale e così la qualificazione agli ottavi (che gli acesi hanno invece conquistato) dipende adesso da un’altra squadra, il Sassuolo, che deve vincere meno di 3-0 per lasciar passare  rosanero al turno di Coppa successivo. Palermo con molte assenze: De Vezze e Bombardini infortunati, Brienza, il cui transfer non è arrivato in tempo mentre Suppa e Chionna sono in panchina per scelta di Sonzogni che vuole concedere loro un turno di riposo. Novità tattiche in campo: Cappioli schierato a destra (ma non convince e presto torna in mezzo), La Grotteria a sinistra a centrocampo. Palermo che parte senza molta attenzione e nei primi minuti viene trafitto. Disattenzione di Ferri che rinvia goffamente un pallone, lo riprende Maranzano che serve centralmente dentro l’area D’Amblé il cui piatto destro supera Sicignano. Il Palermo spinge con Cappioli che effettuta corner dalla fascia, ma senza risultati. L’azione più pericolosa è un tiro alto di La Grotteria dopo un’insistita azione in dribbling di Elia. Nella ripresa, le cose cambiano. Arriva subito il pareggio, grazie alla caparbietà di Di Donato che arriva sul fondo a riprendere un pallone che Belmonte infila di testa nella porta vuota. I rosa provano a vincere: ci provano Belmonte, Suppa e Cappioli su punizione ma la palla esce sempre di poco. Non molto soddisfatto Sonzogni a fine partita: «Abbiamo disputato un primo tempo senza rabbia né mordente. Orgoglio e dignità sono venute fuori nella ripresa. Ma vorrei che si giocasse 90 minuti con la stessa intensità». Riguardo alla possibilità di essere esclusi dalla Coppa Italia, l’allenatore ha detto: «A me nessuno ha chiesto di passare il turno e, tra l’altro, non so neppure se si tratti di una cosa positiva o negativa».

LE PAGELLE

Sicignano 6. Stavolta fa una buona partita, e nel finale para bene una punizione si Cataldi.

Montalbano 5,5. Continua il momento-no. Lascia troppo spazio ad Incrivaglia sulla sua fascia.

Altobelli 5,5. Distratto dietro e poco propositivo e prevedibile in avanti

(Chionna s.v.)

Giampietro 6. Gioca con sicurezza.

Ferri 5,5. E’ colpevole nell’azione del gol, sbagliando un rinvio. Soffre D’Amblé

Di Donato 6,5. Gioca sia a destra che al centro. E a centrocampo è il migliore. Dà l’assist per il gol a Belmonte.

(Furiani s.v.)

Belmonte 6. Ancora lui a segno. Gioca bene partendo da dietro.

Nicodemo 5,5. Non riesce ad incidere.

(Suppa s.v.)

La Grotteria 6. Non è esterno di centrocampo il suo ruolo preferito. Sbaglia una rete non impossibile, ma si fa sempre trovare pronto.

Cappioli 6. Parte a destra, ma poi torna al centro dove prende la squadra per mano. Ma non è in gran giornata.

Bombardini 7. Due gol non li segnava da anni. Speriamo siano di buon auspicio.

Elia 5. Un buon assist a La Grotteria e poco altro.

LE INTERVISTE

Sonzogni non è soddisfatto, ma non a causa del passaggio sfumato, anzi. Il fatto che l'Acireale abbia superato il turno al posto di un Palermo che adesso dovrà attendere ripescaggi, non lo turba. "Nessuno mi aveva chiesto il passaggio del turno in Coppa Italia - dice l'allenatore rosanero -. Non so dire nemmeno se qualificarsi sia un fatto positivo o negativo, considerato che in vista del campionato può anche trattarsi di un'impaccio". Alle grandi squadre non interessa la Coppa Italia maggiore, e allo stesso modo il Palermo non si preoccupa per la Coppa Italia di serie C. Sicignano, a proposito, dice: "Non facciamo drammi se l'Acireale ci ha preceduti. Si tratta solo di Coppa Italia". Per quanto riguarda la partita, Sonzogni commenta così: "Brutto primo tempo, senza mordente né rabbia, meglio nella ripresa". Per Vaccaro, allenatore dell'Acireale "risultato giusto e buon Palermo specialmente nel secondo tempo".