PALERMO-CATANIA 1-1

PALERMO: Sicignano (42' s.t. Zotti), Quadrini, Maggiolini, Paruta, Perna, Cardascio (18' s.t. De Vezze), Furiani, Ciaramitaro, Elia, Di Vincenzo (34' s.t. Giannusa), Mancino. In panch.: Auricchio, Corona, Grillo All.: Sonzogni

CATANIA: Iezzo, Macaluso, Zeoli, Caracciolo, Di Rocco, Recchi, Capparella (15' s.t. Muntasser), Napolioni, Turchi (1' s.t. Cicconi), Marziano (22' s.t. Orfei), Karasavvidis. In panchina: Zancopé, Giubilato, Tarini, Bresciani All.: Guerini

ARBITRO: Benedetto di Messina

RETI: 22' p.t. Karasavvidis 27' p.t. Maggiolini

NOTE: Spettatori 1200 circa, un centinaio i catanesi. Ammoniti Quadrini, Napolioni, Caracciolo, Perna. Angoli: 6-5 per il Catania; recupero 1' p.t./4' s.t

LA PARTITA

Il Catania titolare non batte il Palermo dei ragazzi. E' questa è una buona notizia per i rosa, ma soprattutto una cattiva per gli etnei. La partita è stata sostanzialmente equilibrata, nonostante la squadra rossazzurra giocasse con la formazione praticamente titolare. I catanesi non sono riusciti, come ci si poteva attendere, a schiacciare una formazione "estemporanea" come quella schierata da Sonzogni. Primo tempo migliore, per qualità di gioco e occasioni da gol. L'arbitro è il messinese Benedetto. Prima occasione da rete al 2' con una punizione di Marziano da 25 metri deviata in angolo da Sicignano. Al 7' bella azione in velocità dei rosanero con un preciso scambio Mancino-Elia e rete di quest'ultimo annullata per un giusto fuorigioco. Al 19' colpo di testa da posizione difficile di Karasavvidis, deviazione d'istinto di Sicignano in angolo. Al 22' il Catania va in vantaggio. Su un tocco in verticale di Turchi, Paruta svirgola spalancando la strada che porta all'area di rigore a Karasavvidis: pallonetto sull'uscita di Sicignano e gol dello 0-1. Il Palermo reagisce: al 27' colpo di testa di Elia, da una punizione di Di Vincenzo, deviazione in angolo di Iezzo. Qualche secondo dopo, il gol del pareggio. Su cross da destra la difesa etnea respinge corto e centrale e all'altezza del dischetto del rigore irrompe Maggiolini che scarica imparabilmente in rete di sinistro. Al 44' grande occasione per il Catania, a causa di una "follia" di Sicignano. Il portiere rosanero si lancia fuori area, a circa 30 metri dalla porta si "imbarca" in un dribbling e quando tenta di scaraventare la palla fuori perché in difficoltà, colpisce un altro giocatore catanese facendo giungere la palla a Karasavvidis, che però da una trentina di metri e da posizione angolata, tira nettamente a lato. Nella ripresa il ritmo della partita scade di tono, poche le occasioni da gol e Catania che crea maggiormente rispetto ai rosa. All'8' tiro di prima alto di Napolioni da 20 metri, al 21' segna Muntasser che supera Sicignano in uscita ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Al 38' la palla-gol più ghiotta: cross da destra sul quale Orfei si trova solo davanti a Sicignano: l'ex rosa, però, "cicca" clamorosamente il pallone.

LE PAGELLE

Sicignano 6. Gran parata su un colpo di testa di Karasavvidis, ma un'uscita sconsiderata poteva costare cara.

Quadrini 6. Tenta di spingersi in avanti, proponendosi spesso, ma eccede con le iniziative personali. Non sembra ancora al meglio.

Maggiolini 6,5. Primo tempo ottimo. Segna ed è molto vivace. Parte bene con una splendida discesa nella ripresa, poi scompare.

Paruta 5,5. Sbaglia clamorosamente in occasione del gol catanese e per parecchi minuti ne risente. Nella ripresa si riprende un po'.

Perna 6,5. Comanda ottimamente la difesa, mostrandosi ancora una volta sicuro.

Cardascio 6. Sufficienza per l'impegno del primo tempo e la tecnica che indiscutibilmente ha. Nella ripresa non fa praticamente nulla e Sonzogni lo sostituisce. (De Vezze sv Pochi minuti: rientro importante)

Furiani 6,5. Uno dei pochi esperti della squadra. Si impegna per coprire le falle che si aprono e per proporre, non molto a dire il vero, in avanti.

Ciaramitaro 6. Si impegna, correndo a tutto campo. Nella ripresa, dopo l'ingresso di De Vezze, gioca da centrocampista di fascia destra.

Elia 6. Molta corsa, come al solito, ma solo un colpo di testa pericoloso.

De Vincenzo 6. Il ragazzo che qualificò il Palermo con una gran punizione nel turno precedente, mostra di avere doti interessanti. Gioca di prima e ha buone intuizioni. Cala anche lui nel 2° tempo.

(Giannusa s.v.)

Mancino 6,5. Presenza costante, grazie al gran movimento che fa anche lontano dall'area. E, inoltre, possiede colpi di buon livello.

LE INTERVISTE

Giuliano Sonzogni è soddisfatto dei suoi ragazzi, si intuisce dall'espressione. E le sue parole confermano: "Avevo chiesto a questi giovani soltanto di giocare con ordine - ha detto il tecnico del Palermo - e loro lo hanno fatto bene. Sono molto contento della prova dei miei e ai punti avremmo forse meritato di più noi". Non è invece contento il tecnico del Catania, Vincenzo Guerini: "Il Palermo ha fatto la scelta di far giocare i giovani - ha affermato il "mister" rossazzurro - noi no, sia perché giovani non ne abbiamo e poi perché avevo bisogno di far giocare qualche giocatore per 90 minuti. Ed ho avuto la prova che qualcuno è ancora molto indietro".